Alfonso Sciacca, già preside nei Licei, e ancor prima docente di lettere classiche nei Licei, aggiunge questo suo ultimo lavoro a una serie di pubblicazioni che attingono alla considerazione dell’uomo, nella sua complessità. Tra le sue opere segnaliamo: L’anello di Gige (2004), Il racconto dell’arte (2008), Il filo della trama, novellando con Erodoto (2009), Se il grano muore (2014), Memoriter et iucunde; quel che resta dell’amicizia (2019), Il Gulli e Pennisi 1884-1923: la storia del liceo del quale egli è stato preside per circa trenta anni (2021), Giambartolo Romeo, Il cerchio che si spezza (2019).
Libri scritti da Alfonso Sciacca

- Titolo: Senectus
- ISBN: 979-12-81751-13-2
- Collana: Hỳle
- Anno: 2025
- Lingua: Italiano
- Autore: Alfonso Sciacca
Il tema della vecchiaia, intesa come spazio o come luogo ultimo della nostra vita, è avvincente perché impatta senza scampo con la considerazione complessiva dell’esistenza umana. Bisogna esser vissuti fino in fondo per poter dire di un uomo se è stato felice. La vita corre, scorre a guisa di un fiume talora esuberante; ma poi si arresta, come in un lago. Le acque ristagnano, in un acquitrino, in apparenza, senza vita. L’autore di questo libro segue il modello del De Senectute ciceroniano, a guisa di un prototipo, ma spesso se ne allontana per altre vie, per altre considerazioni. E d’altronde i modelli non mancano, perché della vecchiaia sono stati in tanti a parlare, filosofi, scrittori e poeti. In questo libro il lettore non troverà schemi desueti e considerazioni risapute. L’autore infatti affronta un tema che incarna la sua stessa vita e attinge alla propria esperienza di uomo non più giovane. Il tema, per sé drammatico, è stato affrontato con distacco: era necessario un filtro, per secernere certe asprezze. E il filtro è quello della cultura classica, da Omero a Erodoto, dai Tragici greci a Orazio, attraverso un dibattitto sentito e ancora attuale.